Biografia |
Pietro Olivieri nasce a Sorrento il primo Settembre del 1967 dove trascorre la sua infanzia fino al trasferimento a Roma della sua famiglia. La sua formazione di tipo tecnico e sociologico non ha nulla a che vedere con l’arte ma la sua propensione al mondo del figurativo non tarda a manifestarsi quando, come autodidatta, comincia ad avvicinarsi alle prime tele. Avviene a Capranica (vicino Roma) conoscendo Michele Montanaro un interessante artista nonché splendida persona dal quale comincia ad acquisire i primi rudimenti ma soprattutto la spinta necessaria per mettersi all’opera. Alla fine degli anni '90 inizia a studiare la tecnica ad olio per effettuare i primi passi nel mondo dell’arte. Col tempo l’autore realizza che al di là dell’immagine che sempre di più si perfezionava nell’esposizione, in particolare riesce a dare significati diversi anche ai soggetti più semplici e a descriverne l’essenza. E’ più o meno in quegli anni che durante un viaggio negli Stati Uniti si imbatte in una spiaggia bellissima dove i colori ed i riflessi colpiscono così violentemente la sua mente ed i suoi occhi da aprirgli strade verso nuove esperienze cromatiche e tecniche alternative. Preleva quindi un po’ di quella sabbia e portandola con se, fantastica fin da subito su cosa ne avrebbe fatto, episodio questo che ha dato avvio a un innovativo e originale percorso artistico. Gli ampi consensi ottenuti già dalle prime opere realizzate, hanno costituito un importante stimolo nell’espressione di questa “tavolozza intercontinentale”, oggi alla base delle sue opere. Il risultato, oltre ai quadri, è una fantastica collezione di circa 520 esemplari, visitabile al sito www.pietroolivieri.com, continuamente arricchita dopo ogni viaggio di altri colori e suggestioni a completamento di questa testimonianza di natura dalle infinite possibilità. |